Indoor Air Comfort Gold attesta le minori emissioni VOC della categoria a garanzia della migliore qualità dell’aria interna, assicurando la conformità dei prodotti alle specifiche UE, ai criteri imposti dai marchi ecologici più rilevanti e alle certificazioni internazionali di edifici sostenibili tipo LEED, BREEAM ecc. | L’ecolabel tedesca Blue Angel è tra le più riconosciute certificazioni di prodotto a livello Europeo dal 1978. Definisce standard rigorosi per la selezione di prodotti dai requisiti elevati in termini di sostenibilità e performance. | Certificazione di prodotto accreditata in Italia e in Europa per la verifica del contenuto di materiale riciclato. La certificazione attesta la tracciabilità della produzione all’interno della filiera produttiva, dalla verifica dell’origine delle materie prime in ingresso fino al prodotto finito certificato. Le aziende la cui produzione avviene esclusivamente in Italia, possono richiedere il marchio ReMade in Italy. |
La certificazione ISCC conferma i più elevati requisiti di sostenibilità per la catena produttiva, logistica e distributiva di Isolmant certificandone tutta la catena di approvvigionamento a garanzia della provenienza sostenibile delle materie prime realizzate da fonti non fossili. |
Il LEED, Leadership in Energy and Environmental Design, è un sistema di certificazione della sostenibilità degli edifici utilizzato in oltre 100 Paesi e basato su un sistema di crediti per la progettazione, la costruzione e la gestione di edifici ed aree sostenibili. Non esistono prodotti certificati LEED, ma soltanto prodotti congruenti con lo standard che possono contribuire a raggiungere un punteggio con lo scopo di valutare l’intero edificio. Sommando i punteggi ottenuti nelle categorie indicate si ottiene uno specifico livello di certificazione LEED: CERTIFIED (che è il livello base), SILVER, GOLD o PLATINUM.
Il Protocollo ITACA è uno strumento di valutazione del livello di sostenibilità energetica e ambientale degli edifici. Tra i più diffusi sistemi di valutazione, permette di verificare le prestazioni di un edificio in riferimento non solo ai consumi e all’efficienza energetica, ma prendendo anche in considerazione il suo impatto sull’ambiente e sulla salute dell’uomo, favorendo così la realizzazione di edifici sempre più innovativi, a energia zero, a ridotti consumi di acqua, nonché materiali che nella loro produzione comportino bassi consumi energetici e nello stesso tempo garantiscano un elevato comfort.
Nato in Inghilterra il metodo BREEAM è stato il primo strumento al mondo per la valutazione della sostenibilità ambientale nell’ambito dell’edilizia. Viene applicato oggigiorno ad edifici quali: scuole, residenze, uffici, etc. La verifica di corretta applicazione del sistema è affidata ai certificatori autorizzati e porta al rilascio di un certificato con il livello di performance ambientale dell’edificio. Il metodo considera 9 aree di valutazione, ciascuno con un peso specifico per la valutazione finale.
Il punteggio finale è determinato dalla sommatoria (pesata) dei singoli punteggi delle aree di valutazione
Il protocollo WELL ha decentralizzato l’attenzione posta sui soli aspetti di edilizia sostenibile, focalizzandola sugli aspetti di comfort psicofisico dei fruitori dell’edificio. Pone maggiore attenzione al comfort, alla salute e al benessere dei fruitori, unendo la sostenibilità ambientale dell’edificio alla soddisfazione e alla salute della persona. In questo contesto anche l’acustica ha acquisito maggiore importanza, rientrando a pieno titolo tra le dieci categorie del protocollo WELL.
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